Che cosa sono? E come si riconoscono?

Prendendo in considerazione i profumi di un vino, in natura esistono varie tipologie di vitigni, che comunemente sono classificati in Vitigni Aromatici, Semi-aromatici e Neutri. In base a questa classificazione otterremo dei vini totalmente diversi, alcuni riconoscibili immediatamente al naso, altri invece più complessi da riconoscere al primo impatto. Cerchiamo di capire da cosa dipende questa classificazione.

Degustare un vino è come dipingere un mondo di sfumature olfattive

Nel precedente articolo “come si degusta un vino” ti ho insegnato alcuni “trucchetti” per imparare a degustare un vino. Ad esempio, scopri prima i suoi profumi a bicchiere fermo. Successivamente fai il classico movimento roteatorio da sommelier per sprigionare le sostanze volatili contenute nel vino, oltre che per valutarne la “corposità”.

In questo modo inizi a scoprire una delle caratteristiche più importanti di un vino, ossia il suo profumo, detto anche “Bouquet”. Esso ti permette di capire alcuni aspetti qualitativi, che sono alla base, insieme al metodo di vinificazione, della compatibilità all’abbinamento con determinati piatti. Infatti, il bouquet di un vino anticipa il suo gusto, ti apre un mondo immaginario, ricco di ricordi che piano piano riaffiorano alla mente.

Si proprio così, un mondo immaginario fatto di “sfumature olfattive” che per qualche ragione accendono nella tua mente alcuni “ricordi profumati”. Sono ricordi legati magari all’infanzia, o a passeggiate fatte nei boschi, o alla cucina della nonna nella casa di campagna dove trascorrevi le vacanze estive. Queste immagini ti permettono di decidere se il vino che stai degustando è di tuo gradimento o meno.

Proprio queste fantasiose interpretazioni arricchiscono di colore le degustazioni guidate dai Sommelier. Essi hanno però come base la conoscenza delle varie categorie di profumi che puoi incontrare in un bicchiere di vino. Quindi se sogni di degustare come un bravo Sommelier prima di tutto mi piacerebbe che avessi chiara la differenza basilare tra i vari profumi.

AROMI PRIMARI O VARIETALI che caratterizzano i vitigni Aromatici, Semi-aromatici e Neutri:

La prima tipologia di profumi che possiamo incontrare in un bicchiere di vino sono definiti AROMI PRIMARI O VARIETALI. Essi sono già presenti nella buccia dell’acino d’uva e vengono trasmessi al vino durante la macerazione e la fermentazione. Contribuiscono a definire l’arma del vino stesso.

I profumi primari derivano quindi direttamente dal vitigno di partenza, ma sono anche condizionati da vari fattori come ad esempio il clima, la tipologia del terreno e il grado di maturazione delle uve stesse.

In natura esistono fondamentale tre tipi di vitigni differenti:

INDICE DEI VITIGNI:

VITIGNI AROMATICI

In questi vitigni i profumi derivano spiccatamente dall’uva di partenza, quindi si riscontrano già masticando il singolo chicco. Le uve aromatiche sono caratterizzate da note di salvia, di muschio, di rosa, di pera e di pesca. Questi profumi primari sono riconducibili a sostanze che chimicamente appartengono al gruppo dei TERPENI. Sono ad esempio la Malvasia, il Moscato, il Brachetto e Gewurtztraminer.

VITIGNI SEMI-AROMATICI

Questi vitigni presentano una spiccata personalità olfattiva derivante sempre dall’uva di partenza anche se in modo meno marcato rispetto ai vitigni aromatici. Infatti masticando un singolo chicco di queste uve non si riscontrano in modo evidente gli stessi aromi presenti invece nelle uve aromatiche. Ad esempio è famoso il classico “sentore di pipì di gatto” tipica del vino Sauvignon, che però non riscontriamo masticando un acino di uva Sauvignon. Sono classificati come vitigni semi-aromatici ad esempio il già citato Sauvignon, il Riesling, lo Chardonnay, il Prosecco o Glera, il Merlot, il Cabernet, il Lagrein, il Sylvaner, il Kerner, il Müller Thurgau, l’ Aleatico.

VITIGNI NEUTRI

Sono la maggior parte dei vitigni coltivati. Le uve hanno aromi primari meno marcati e riconoscibili sia per quanto riguarda l’aspetto quantitativo che per la chiara corrispondenza tipologica. Possono essere ad esempio Cortese, Fiano, Trebbiano, Nebbiolo, Barbera, Sangiovese, Sagrantino, Greco, Nerello, Vermentino, Refosco, Schioppettino, Croatina, Lambrusco ecc….. In questi vitigni predominano altre tipologie di profumi che scopriremo nel prossimo articolo.

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