Barbaresco Docg Contessa di Castiglione

Descrizione

Il Cuore del Piemonte: Dove Nasce il Barbaresco DOCG Contessa di Castiglione

Prodotto nelle suggestive colline di Castiglione Tinella, nel cuore delle Langhe, il Barbaresco DOCG Contessa di Castiglione è il frutto della terra piemontese, un luogo dove tradizione e innovazione si fondono in un terroir unico.

Qui, le viti di Nebbiolo, con le sue sottovarietà Michet, Lampia e Rosé, affondano le radici in un terreno calcareo-argilloso, baciato dal sole e cullato da fresche brezze. Questo clima, insieme alla maestria della Cantina Arione, dà vita a un vino che incarna l’essenza del Piemonte.

Dalla Vigna alla Bottiglia: La Maestria Dietro Ogni Sorso

La vendemmia inizia nelle prime settimane di ottobre, quando l’uva Nebbiolo raggiunge la sua piena maturazione.

Dopo la pigiatura e il diraspamento, il mosto fermenta lentamente a temperatura controllata, a contatto con le bucce e i vinaccioli, estraendo così i tannini e i colori intensi che caratterizzano questo vino (vinificazione in rosso).

L’invecchiamento avviene per almeno 26 mesi, di cui almeno 9 in botti di legno. Questo passaggio è cruciale per conferire al Barbaresco quella complessità aromatica e quella vellutata morbidezza che lo rendono inimitabile.

Degustare il Barbaresco DOCG Contessa di Castiglione: un’esperienza sensoriale tra le colline delle Langhe

Immagina di versare il Barbaresco DOCG Contessa di Castiglione nel bicchiere.

Il suo colore rosso granato con riflessi aranciati cattura subito l’attenzione, suggerendo eleganza e complessità.

Al naso, si sprigiona un bouquet affascinante di viola appassita e frutta rossa matura come ciliegia e lampone, accompagnato da delicate note speziate di cannella e tabacco. Questi aromi, intensi e seducenti, invitano a immergersi nella profondità di questo vino.

Al primo sorso, il gusto è asciutto e pieno, con tannini ben definiti che si integrano armoniosamente a un’acidità vivace. Le note di frutta rossa si arricchiscono di accenti terrosi e minerali, creando un equilibrio perfetto che rende ogni assaggio avvolgente e soddisfacente.

Il finale è lungo e vellutato, con una persistenza di spezie dolci e sfumature floreali che continuano a danzare sul palato, regalando un’esperienza degustativa memorabile e coinvolgente.

Abbinamenti culinari per il Barbaresco Docg

Se ami sperimentare in cucina e cerchi il vino perfetto per accompagnare i tuoi piatti, il “Barbaresco DOCG Contessa di Castiglione” offre una gamma di possibilità sorprendenti:

1. Agnolotti del Plin al sugo d’arrosto: un piatto tradizionale piemontese che si sposa perfettamente con il Barbaresco. La pasta ripiena di carne trova armonia con i tannini eleganti del vino, mentre il sugo d’arrosto, ricco e saporito, è esaltato dalle note fruttate e floreali del Barbaresco, creando un equilibrio perfetto tra vino e cibo.
2. Tagliata di Fassona con funghi porcini: la carne tenera e saporita della Fassona piemontese si sposa magnificamente con i funghi porcini. Il Barbaresco, con i suoi sentori terrosi e di frutti rossi, aggiunge una profondità aromatica che rende questo piatto indimenticabile.
3. Tajarin al Tartufo Bianco d’Alba: un altro piatto tipico delle Langhe, dove il tartufo bianco esalta le sfumature floreali e leggermente speziate del Barbaresco. Un abbinamento per chi ama i sapori intensi e raffinati.
4. Polenta con Cinghiale in umido: un piatto invernale che richiama la tradizione. Il cinghiale, con la sua carne saporita e succosa, trova un perfetto equilibrio con la struttura tannica del Barbaresco, mentre la polenta aggiunge una morbida dolcezza al piatto.
5. Vitello Tonnato: sì, un abbinamento inusuale, ma sorprendente. La delicatezza del vitello e la cremosità della salsa tonnata sono esaltate dalla freschezza e dalla leggera acidità del Barbaresco, creando un contrasto che lascia il segno.
6. Carpaccio di manzo con rucola e Parmigiano: un piatto estivo e fresco che si sposa perfettamente con il Barbaresco servito leggermente più fresco. Il vino aggiunge corpo e profondità al carpaccio, mentre il Parmigiano accentua le note umami del piatto.

Una Storia Interessante: il nome “Contessa di Castiglione”

Sai che il nome “Contessa di Castiglione” rende omaggio a Virginia Oldoini, una famosa nobildonna italiana del XIX secolo conosciuta per la sua bellezza e il suo spirito intraprendente? Amica di potenti e cortigiana a Parigi, la contessa era una figura affascinante, un po’ come il vino che porta il suo nome: elegante, complesso e indimenticabile.

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L’imballaggio è certificato e totalmente riciclabile, garantendo che il vino arriverà in perfette condizioni. Scopri subito il piacere di un Barbaresco d’eccellenza!