“FrateFoco” Valpolicella Ripasso Doc Classico Superiore Domini Veneti

Descrizione

Il Territorio: Valpolicella Classica

Prodotto nel cuore della Valpolicella Classica, una zona nota per i suoi vigneti rigogliosi che si estendono su colline soleggiate. Il “FrateFoco” Valpolicella Ripasso Doc trae il suo carattere distintivo da un terroir unico.

I vigneti sono piantati su terreni limo-argillosi, con tratti calcarei, situati tra i 150 e i 450 metri di altitudine. Questo terreno, combinato con un clima temperato influenzato dal vicino Lago di Garda, crea le condizioni ideali per la maturazione delle uve Corvina, Corvinone e Rondinella. Le stesse, sono utilizzate anche per la produzione di Amarone e Recioto.

Come si produce “FrateFoco” Valpolicella Ripasso?

Il “FrateFoco” è prodotto utilizzando la tradizionale tecnica del Ripasso. Infatti, dopo la prima fermentazione, il vino viene rifermentato sulle vinacce del Recioto (da cui il termine Ripasso).

Questa tecnica, tipica della zona, permette al vino di sviluppare un corpo robusto e un bouquet aromatico complesso di spezie e frutti rossi. L’affinamento in grandi botti di rovere per alcuni anni arricchisce il vino con note speziate e una lieve sfumatura balsamica, rendendo il “FrateFoco” davvero indimenticabile.

Il Carattere di “FrateFoco” nel Calice

Immagina di versare “FrateFoco” nel bicchiere. Noterai subito il suo colore rosso rubino intenso, quasi impenetrabile.

Avvicinando il calice al naso, sarai accolto da un profumo avvolgente di ciliegie mature, spezie dolci come la vaniglia e un tocco di pepe nero.

Al primo sorso, il vino si presenta pieno e vellutato, con una struttura tannica ben definita che bilancia la freschezza e la persistenza aromatica. Al palato, rimangono note di frutta secca e un retrogusto leggermente balsamico, che invita a un altro sorso.

Abbinamenti Cibo-Vino: Esplorazioni di Gusto con “FrateFoco” Valpolicella Ripasso DOC Superiore

Ecco alcune idee di abbinamento cibo-vino che non solo valorizzano il “FrateFoco”, ma offrono anche un viaggio attraverso la tradizione culinaria del Veneto.

• Baccalà alla Vicentina. Un piatto iconico della tradizione vicentina, il baccalà alla Vicentina è preparato con merluzzo essiccato e ammollato, cotto lentamente con cipolle, latte, olio d’oliva e acciughe. L’abbinamento con il “FrateFoco” è sorprendentemente equilibrato. Il vino, con la sua struttura complessa e le note di frutta secca, bilancia la ricchezza e la cremosità del piatto, mentre l’acidità del vino pulisce il palato dopo ogni boccone.
• Pasticcio di Radicchio e Asiago. Un piatto più creativo che combina radicchio tardivo di Treviso e Asiago stagionato in una pasta al forno cremosa e saporita. Le note amarognole del radicchio e la dolcezza dell’Asiago si fondono perfettamente con la fruttuosità e le leggere note speziate del vino, creando un’esperienza di gusto armoniosa e piena di carattere.
• Bigoli in Salsa di Sarde. Questo piatto veneto, spesso associato ai sapori del mare, vede i bigoli — una pasta lunga e spessa — conditi con una salsa ricca a base di sarde, cipolla, e olio d’oliva. Il “FrateFoco”, con le sue note di ciliegia e spezie, offre un contrasto interessante, equilibrando la sapidità del piatto con la sua freschezza e il suo corpo.
• Capelonghe alla Griglia con salsa verde. Le capelonghe, conosciute anche come cannolicchi, sono molluschi tipici della laguna veneta. Grigliate e servite con una salsa verde a base di prezzemolo, aglio e olio d’oliva, trovano un compagno ideale nel Valpolicella Ripasso. La freschezza della salsa verde esalta le note fruttate e speziate del vino. Inoltre la grigliatura aggiunge una leggera nota affumicata che si abbina perfettamente alla struttura del vino.
• Capriolo in Salmì alla Veneta. Un piatto robusto e invernale, il capriolo in salmì è marinato in vino rosso, erbe aromatiche e spezie prima di essere lentamente stufato. Il “FrateFoco” si abbina meravigliosamente con la selvaggina grazie alla sua complessità e profondità. Le sue note di frutta secca e spezie completano i sapori intensi e selvatici del capriolo, creando un abbinamento audace e sofisticato.
• Fegato alla Veneziana con polenta morbida. Il fegato alla Veneziana è un classico della cucina veneta, preparato con fegato di vitello, cipolle caramellate e servito con polenta morbida. Il Valpolicella Ripasso Doc Superiore con la sua vivacità e la sua ricchezza aromatica bilancia la dolcezza delle cipolle e il gusto deciso del fegato, offrendo un abbinamento che sorprende per l’equilibrio e la raffinatezza.

Un vino rosso legato alla storia della Valpolicella

Ogni bottiglia di “FrateFoco” non è solo un omaggio a Gabriele d’Annunzio e alla sua passione per “la bella vita”, ma rappresenta anche l’eccellenza della vinificazione nella Valpolicella. Questo vino è perfetto per chi desidera sorprendere gli ospiti e rendere ogni serata speciale.

Porta a casa tua un pezzo della Valpolicella: clicca sul bottone “Aggiungi al carrello” in fondo alla pagina per ricevere comodamente a casa tua in pochi giorni “FrateFoco” Valpolicella Ripasso Doc Superiore Domini veneti. La spedizione avviene con imballaggi certificati e riciclabili per garantire l’integrità del vino.

Non perdere l’occasione di assaporare un vino che racchiude storia e tradizione in ogni sorso.