Metodo Classico Brut Bacio della Luna

Descrizione

Ti consiglio di stappare Metodo Classico Brut Bacio della Luna.

Mineralità e sapidità sono i suoi tratti distintivi. E’ prodotto con una Cuvée di sole uve Chardonnay, coltivate nella Valle dell’Adige in Trentino. Il particolare microclima della zona e il terreno composto da sedimenti di origine dolomitica e vulcanica donano queste caratteristiche, ideali per la produzione del Metodo Classico.

Le uve, raccolte manualmente a perfetto grado di maturazione, sono pressate in modo soffice. Il mosto ottenuto viene imbottigliato con l’aggiunta della “liqueur de tirage“, una miscela segreta che ogni cantina custodisce gelosamente composta da zucchero e lieviti. Questa aggiunta permette di iniziare una lenta fermentazione che durerà circa 45 giorni. Durante questo periodo si sviluppa anidride carbonica e la bottiglia raggiunge la pressione di circa 6 atmosfere. Questo processo si definisce “presa di spuma”. Nei successivi 12 mesi di affinamento le bottiglie riposano coricate al buio in apposite celle scavate nel sottosuolo della Cantina di Ora ad una temperatura costante di circa 15 gradi centigradi.

Trascorso questo periodo si procede con una fase cruciale della produzione del Metodo Classico: il ” remuage” o messa in punta. Le bottiglie sono gradatamente portate in posizione verticale, attraverso l’aggiunta di un movimento rotatorio, affinché tutti i lieviti esausti si posizionano nel collo della bottiglia vicino al tappo metallico che la racchiude. A questo punto la bottiglia è pronta per il ” degorgement à la glace” o “sboccatura”. Inizialmente il collo della bottiglia, che contiene i sedimenti, è congelato per poterli così intrappolare definitivamente. La bottiglia viene quindi stappata e la parte congelata fuoriesce grazie alla pressione che si è creata. Ora è necessario rabboccare il prodotto fuoriuscito con la “liqueur de expedition”, o sciroppo di dosaggio, una ricetta segretissima custodita gelosamente da ogni casa vinicola che caratterizza il prodotto finale.

Ecco come si ottiene Metodo Classico Brut Bacio della Luna.

La Cantina, con la ricetta segretissima dello sciroppo di dosaggio, ha voluto esaltare le sfumature tipiche del vitigno Chardonnay, che ricordano la frutta a polpa bianca, aggiungendo eleganza e corpo, per assicurare una discreta longevità al prodotto.

Appena versato nel bicchiere noterai un colore giallo brillante con riflessi dorati ed un perlage fine e persistente.

Avvicinando il bicchiere al naso percepirai un profumo delicatamente  fruttato, che ricorda la frutta fresca come la mela e la pera. Sul finale arriveranno note di fiori di acacia e glicine, accompagnate da sentori minerali.

In bocca risulta fruttato, con un perlage carezzevole. Note di banana, di mela rossa e un tocco cremoso denotano una discreta persistenza.

Può essere definito il Re dell’aperitivo, ma è anche un prodotto versatile, che ben si adatta a tutto-pasto.

Provalo in abbinamento alle cozze gratinate o ad una vellutata di zucca con gamberoni al curry e farro  o ad una bavosa omelette alpina con speck e formaggio. Può anche accompagnare la carne come un arrosto di maiale con le mele o con le pappardelle al ragù di cervo.

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