Moscato d’Asti Docg Contessa di Castiglione “Vigna San Giorgio”

Descrizione

Il Moscato d’Asti DOCG Vigna San Giorgio Contessa di Castiglione di Arione è un’esperienza sensoriale che inizia proprio da Canelli.

Questo vino, prodotto nel cuore del Piemonte con uve 100% Moscato Bianco, ti avvolge con i suoi aromi di pesca, albicocca, salvia, limone e fiori d’arancio.

Alla Scoperta del Moscato d’Asti di Arione: Tradizione e Innovazione a Canelli

Arione, situata nella storica cittadina di Canelli, in provincia di Asti, è una cantina che abbraccia sia la tradizione che l’innovazione.

Tradizione perché la combinazione unica del terreno composto da marne e sabbie antiche, dona al Moscato quel carattere distintivo e inconfondibile, che è preservato attraverso un’attenta vendemmia manuale. Inoltre la pigiatura soffice e delicata permette di estrarre solo il succo dell’uva senza rompere i vinaccioli, che potrebbero alterare il sapore del vino.

Innovazione perché  la conservazione del mosto avviene in serbatoi di acciaio inox refrigerati per garantire e mantenere la freschezza e l’autenticità del moscato fino al momento dell’imbottigliamento.

L’oro nel calice: assaporando Moscato d’Asti Docg Contessa di Castiglione

Immagina di tenere tra le mani un calice di Moscato d’Asti DOCG Vigna San Giorgio Contessa di Castiglione.

Osservalo attentamente: il suo colore è quello del sole appena sorto, un giallo paglierino che brilla e danza con la luce.

Avvicina il bicchiere al naso e lasciati conquistare da un bouquet di profumi intensi e accattivanti.

Ogni nota aromatica racconta una storia: la pesca e l’albicocca evocano passeggiate nei frutteti soleggiati, la salvia e il limone richiamano la freschezza della natura, mentre i fiori d’arancio ti trasportano in un giardino profumato.

E quando finalmente lo assaggi, ogni sorso è una sinfonia di dolcezza e armonia, un retrogusto fruttato e persistente che si sposa perfettamente con i momenti della tua serata, rendendoli ancor più speciali e memorabili.

Quando il Moscato d’Asti incontra la Dolcezza

Ecco alcune idee per un abbinamento dopo cena

1. Baci di Dama: questi biscotti piemontesi sono un abbraccio di nocciola e cioccolato. La loro dolcezza si intreccia perfettamente con le note aromatiche del Moscato, creando un equilibrio gustativo ideale.
2. Panettone: il classico dolce natalizio, con uvetta e canditi, si unisce meravigliosamente alle note fruttate del vino, dando vita a un connubio di festività e gusto.
3. Torta di pesche e amaretti: l’intensità degli amaretti si fonde con la dolcezza delle pesche, creando un contrasto che il Moscato d’Asti bilancia con la sua dolcezza aromatica.
4. Semifreddo al limone: un dessert fresco e estivo che trova nel Moscato il partner ideale, grazie alle sue note agrumate che rispecchiano la vivacità del limone.
5. Macedonia di frutta fresca: questa varietà di sapori fruttati esalta la versatilità del Moscato, che con la sua dolcezza naturale arricchisce ogni boccone.
6. Frutta sciroppata: Un abbinamento audace ma sorprendente, dove la dolcezza della frutta sciroppata si sposa magnificamente con la freschezza e l’aroma del Moscato, creando un contrasto di sapori che delizia il palato.

Storia e Sostenibilità: Un Viaggio nel Tempo con il Moscato

Ecco una chicca storica da condividere con gli amici durante le cene!

Nel Cinquecento, Giovan Battista Croce, gioielliere di casa Savoia e appassionato di vini, fu il primo a delineare le regole per la produzione del Moscato. Questo vino, intriso di storia e cultura, è un testimone vivente delle tradizioni del Piemonte, portando con sé secoli di passione enologica.

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Inoltre, Moscato d’Asti Docg Contessa di Castiglione sarà consegnato con un imballaggio ecologico, certificato e completamente riciclabile, assicurandoti un’esperienza sostenibile e rispettosa dell’ambiente!