Descrizione
Un Terroir Unico: Le Vigne di Creaz e Bruttagosto
Le uve Chardonnay utilizzate per la produzione di TrentoDoc Dosaggio Zero Madonna delle Vittorie Metodo Classico, provengono dalle specifiche località di Creaz e Bruttagosto, nel comune di Arco.
Qui, la danza dei venti è una cosa seria: l’Ora del Garda e il Pelér, si alternano durante la giornata. Il primo, un vento caldo che soffia dal pomeriggio fino a tarda sera, e il secondo, un vento freddo che accarezza le vigne nelle prime ore del mattino, si alternano in un balletto celeste che garantisce la perfetta aerazione delle vigne.
Il risultato? Uve che crescono libere da muffe e malattie, mentre sviluppano un potenziale aromatico senza paragoni.
Arte nella vinificazione
Le uve sono raccolte a mano nel mese di settembre e pressate intere, fino a raccogliere solo il 50–55% del succo. Il mosto ottenuto è sottoposto a una decantazione statica per 24 ore. Si procede con un’accurata fermentazione e affinamento in acciaio che si protrae fino a maggio dell’anno successivo. Trascorso questo periodo, si aggiungono i lieviti selezionati e si procede con l’imbottigliamento e un ulteriore affinamento sui lieviti in bottiglia per almeno 36 mesi (Metodo Classico).
Il vino raggiunge un equilibrio tale da non necessitare di alcuna aggiunta di zuccheri. Sì, hai capito bene, questo è un dosaggio zero! La sboccatura (cioè l’espulsione dei lieviti esausti trascorsi i 36 mesi e l’aggiunta della liqueur d’expedition) avviene con l’aggiunta dello stesso vino per mantenere inalterate le sue caratteristiche.
In questo modo, a piccole dosi, è ideale anche per chi ha problemi di diabete o segue una dieta lowcarb.
TrentoDoc Dosaggio Zero Madonna delle Vittorie Metodo Classico: L’Esperienza Sensoriale
Nel bicchiere, il vino si presenta con un colore giallo paglierino e un perlage fine e persistente.
Al naso, emergono note floreali e di crosta di pane.
Ma la magia avviene quando lo assaggi: un ingresso cremoso, seguito da un carattere secco e deciso. E quel retrogusto? Una spalla acida che rimane, invitandoti a un altro sorso.
Abbinamenti Fuori dal Comune
Hai mai pensato che un vino potesse essere tanto versatile da fare da ponte tra cucine di diversi continenti, stagioni e tradizioni? Ecco alcuni abbinamenti che ti faranno riscoprire il Trento Doc Dosaggio Zero Metodo Classico Madonna delle Vittorie in tutta la sua poliedricità.
Carpaccio di Trota Salmonata al Limone e Aneto : la freschezza e la leggerezza del pesce sono complementari all’acidità del vino. Il limone nel piatto dialoga con la spalla acida del vino, creando un equilibrio perfetto supportato anche dall’insalata, dai cubetti di melone e zucchine.
Couscous di Mare con Erbe Aromatiche : questo è un piatto ricco di sapori e profumi che necessita di un vino capace di stare al passo. Il Metodo Classico fa proprio questo, sottolineando le erbe aromatiche e valorizzando i frutti di mare.
Gnocchi di Zucca e Gorgonzola : qui si gioca con i contrasti. La dolcezza della zucca e la pungente cremosità del gorgonzola sono bilanciate dall’acidità e dalla secchezza del vino.
Polpo alla Griglia su Crema di Ceci : La carne soda e saporita del polpo necessita di un vino con sufficiente acidità per pulire il palato. La spalla acida del Trento Doc è l’ideale per questo.
Risotto alle Castagne e Funghi Porcini : Un piatto ricco e autunnale che richiede un vino con una certa complessità. L’umami dei funghi e la dolcezza delle castagne trovano un contrappunto proprio nella complessità e nell’acidità del Metodo Classico.
Tacos di Pesce : Sorpresa! Una ricetta Messicana! L’acidità e la secchezza del vino sono perfette per tagliare il piccante delle spezie e il grasso della rana pescatrice, rendendo ogni morso un’esplosione di sapore.
Risotto al Nero di Seppia : Un piatto audace che necessita di un vino altrettanto audace. Qui l’inchiostro di seppia dona al risotto un gusto deciso e un colore intenso. Questa audacia è ben bilanciata dalla complessità del vino, che con la sua struttura riesce a stare al passo con il piatto senza essere sovrastato.
Ogni abbinamento è una piccola lezione di enogastronomia.
Sia che tu stia giocando con i contrasti sia che tu stia cercando un matrimonio armonico di sapori, questo TrentoDoc Dosaggio Zero Madonna delle Vittorie è il compagno ideale per ogni avventura culinaria.
Un dettaglio che ti renderà un esperto
Sapevi che la mancanza di zuccheri aggiunti nel processo di dosaggio consente al vino di esprimere le sue qualità in modo più autentico? Questo è il motivo per cui il sapore e l’aroma sono così distintivi e memorabili.
E ora, sei pronto per fare clic su “Aggiungi al Carrello” e ricevere comodamente a casa tua in un imballo certificato e totalmente riciclabile TrentoDoc Dosaggio Zero?
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.